LA COSCIENZA

Secondo lo scienziato William Tiller: “E’ stato molto importante che, molto tempo fa, prendessimo la decisione di separare lo spirito dalla scienza. Così siamo riusciti a imparare come fare scienza. Ma adesso che abbiamo imparato, possiamo fare di più e imparare a fare scienza quando la coscienza fa parte dell’esperimento”.

La grande scoperta della Fisica quantistica è che l’universo sia coscienza. Di conseguenza, non vale più il concetto di separazione tra le due discipline: lo spirito e la scienza.

Come l’uomo non può separare il suo corpo dai diversi organi che lo compongono, così i vari elementi dell’immateriale e del materiale fanno parte di un unico discorso: la coscienza.

La Fisica classica di Newton non contemplava questa idea del mondo, ma la Fisica della particelle ci permette di comprendere la Natura quantistica del mondo fisico.

Come si legge in un brano del libro: “Bleep-Che cosa sappiamo veramente?”: ‘Ogni qualvolta due grandi branche del sapere umano si uniscono, si crea un’intera civiltà nuova’.

Quale potrà essere questa nuova civiltà?

Forse, la visione del nuovo umanesimo della politica oppure il nuovo cielo e la nuova terra dell’Apocalisse di Giovanni o, al limite, un pianeta che vibra a una più alta frequenza previsto dalla Fisica quantistica quando si include, tra il sentimento umano e gli esperimenti scientifici, la Coscienza.

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